Naturopatia

Il colore verde

Il colore da sempre ha un ruolo importantissimo nella nostra quotidianità.

Oltre ad influenzare tono e umore, il colore viene anche a livello inconscio associato a determinate caratteristiche per ragioni di tipo culturale.

Oggi ti parlo del colore verde e di cose che forse non sai sul suo conto.


Intanto, partiamo col dire che nell’antichità il verde non era considerato un colore vero e proprio ma una tonalità di blu.

Ma perchè il verde non era molto usato?

Al solito la motivazione risiede in questioni di ordine pratico: per questo colore era molto facile reperire la materia prima ma era molto difficile renderla stabile sia nei processi di tintoria che in quelli pittorici. Infatti se venivano utilizzate sostanze di origine vegetale il risultato spesso sbiadiva con il tempo, se invece venivano utilizzate materie derivate da processi chimici come il Verderame, il risultato finale era una sostanza corrosiva velenosa e difficile da maneggiare.

Per questo motivo, ne consegue che per un certo periodo e soprattutto nel medioevo, il verde è stato considerato un colore instabile e volubile, ed è stato quindi associato al destino.

Non è un caso se i tavoli da gioco sono sempre verdi come la mutevolezza della fortuna! ☺️

Guardando invece al verde sotto un profilo piu mitologico, scopriamo che è il colore di mercurio, figlio del sole e della luna, il grande mediatore nato dall’unione dello spirito (celeste) con la luce (gialla) e viene definito quindi come il colore dell’anima del mondo. Simboleggia dunque la nascita della vita, associazione che ritroviamo poi in molte culture di tipo matriarcale ( la grande Madre Terra è verde).

A livello umano, il verde identifica invece l’autostima la sicurezza in sé stessi e nella propria capacità e quindi la base su cui si eleva l’identità personale. È il colore della primavera e del principio che simboleggia un inizio, un divenire, qualcosa che è appena nato e che ha in sé tutte le potenzialità. È quindi il colore della gioventù e di tutto ciò che ancora non è arrivato al giusto grado di maturazione ma ha tutte le potenzialità per farlo.

È quindi utilissimo utilizzarlo anche nel vestire, come spinta alla creatività e all’azione focalizzata ad una nuova nascita o un nuovo inizio.

Guardandolo invece da un altro punto di vista, quello di un’energia piu bassa fino a diventare involutiva, il colore verde è associato alla difesa delle posizioni raggiunte, all’opposizione al cambiamento, la salvaguardia dei propri confini e della propria identità.. fino a conseguenze estreme.

Questo malsano istinto di conservazione può infatti portare all’umiliazione degli altri, alla prevaricazione, alla scarsa empatia e non comunione giungendo al ristagno energetico e dunque alla marcescenza. Basti pensare alle acque putride di uno stagno, dove l’energia non circola e la materia si decompone.

Possiamo dunque utilizzarlo a scopo protettivo ( soprattutto il verde scuro), quando vogliamo mettere sani confini.

A tal fine puoi utilizzare una candela verde, o visualizzarne il colore intorno alla tua persona.

Cristalloterapia

In cristalloterapia possiamo menzionare tra le pietre verdi la malachite.

È uno dei minerali consacrati simbolo della figura femminile e in tutte le culture è stata utilizzata per onorare qualche dea. La malachite rappresentava la seduzione, la sensualità, la bellezza e la curiosità. Promuove il senso estetico, l’amore per la bellezza, lo spirito di amicizia e di giustizia. Tra le proprietà della malachite, rientra la capacità di proteggere dalle radiazioni e di rilassare il sistema nervoso. Viene consideratala pietra del cambiamento: stimola la volontà e la consapevolezza di bisogni e desideri, spingendo chi la indossa a realizzarli, a vivere liberamente le proprie emozioni senza rimanerne prigioniero, nonché a liberarsi da antichi dolori e traumi repressi.

RIMANIAMO IN CONTATTO!

Mi piacerebbe aggiornarti con le mie ultime novità e offerte

Non invio spam! Leggi la mia Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.