Cosa sai della LAVANDA?
Tutti conosciamo la Lavanda, pianta aromatica eccezionale, usatissima da secoli per il suo caratteristico aroma: saponi, lozioni, acque, profumi, la Lavanda veniva usata dalle nonne per profumare i cassetti e tenere lontano tarme e parassiti dai vestiti, nonché come vero e proprio tonico di bellezza per il suo potere lenitivo e decongestionante a largo spettro.
Ma la lavanda ha anche altri usi, più sottili ed energetici.
La sua parola chiave è infatti AIUTO
Aiuto quando si è in preda a squilibri emozionali
Aiuto quando si è stanchi perché infonde energia
Aiuto quando si è agitati poiché rilassa.
La lavanda, esercitando una blanda azione sedativa sul sistema nervoso, ha la capacità di aiutare ad eliminare paure, timori, tristezza, pessimismo, malinconia, donando uno stato di calma, pace e quiete interiore.
Ci sono tre qualità di lavanda: la lavanda officinale, che è la più usata, la lavanda spigo, e la lavanda stoechas. La lavanda officinale è la più utilizzata.
come si raccoglie?
Il periodo ideale della raccolta va da giugno a settembre. Per l’uso si utilizzano esclusivamente i fiori, da raccogliere verso sera poiché è in quel momento che la qualità dell’essenza è migliore. i fiori si fanno poi essiccare all’aria aperta lontano dalla luce diretta del sole e si conservano al buio in un barattolo di latta.
con questi si prepara la famosa ACQUA DI LAVANDA!
servono 60 grammi di fiori da far macerare in 1 litro di alcool a 32° per un mese
Dopodiché filtra, e avrai la famosa acqua.
La puoi utilizzare come tonico di bellezza, aggiungere all’acqua del bagno, è perfetta per couperose, bruciature, eczemi e tagli, scottature solari. Puoi anche aggiungerla ad una crema neutra o a un unguento base.
Personalmente, la metto in uno spruzzino diluendola con un poco di acqua e vaporizzo sulla mia aura per un effetto calmante nei momenti di particolare stress e necessità.